Windows Live Quick Applications (beta) - Show.Video - Parte I

Negli ultimi post mi sono occupato dei servizi offerti da Windows Live per realizzare applicazioni. In breve:

Riprendendo l'esempio che stavo portando avanti penso possa essere interessante segnalarvi una delle Quick Applications. Quest'ultime sono applicazioni di esempio sui servizi di Windows Live, che potete scaricare gratuitamente con tutti i codici sorgenti. L'elenco completo delle Quick Apps lo potete trovare qui. Io ne ho provata una interessante ...

L'applicazione Video.Show

Questo è un esempio di applicazione web che usa ASP.NET AJAX, Silverlight, Silverlight Streaming e Expression Encoder. Supponiamo di voler realizzare un'applicazione web che possa essere utilizzata per visualizzare video uplodati da utenti, questo è lo scenario per cui è stata pensata Video.Show: i video verranno automaticamente codificati usando Expression Encoder, dietro le quinte quindi, in modo che possano essere poi uplodati sul servizio di Silverlight Streaming per l'hosting, anche questo fatto dietro le quinte da Video.Show. L'applicazione web userà Silverlight Streaming come piattaforma per fare l'hosting dei video e Silverlight come plug-in per visualizzarli.

1) Download dell'applicazione

image Andare su Codeplex per vedere l'elenco delle Quick Apps, quindi scaricare Video.Showe installare l'applicazione.

2) Configurazione

Aprite il progetto con Visual Studio 2008, dobbiamo configuare qualche parametro che è configurabile nel web.config

  • AccountID: è l'ID del servizio Silverlight Streaming.
  • AccountKey: la chiave usata dal servizio Silverlight Streaming.
  • MediaEncoderPath: è il path a dove si trova installato Expression Encoder

3) Proviamo l'applicazione

imagePremiamo F5, a questo punto parte Video.Show. Non c'è bisogno di installarla in IIS per fare qualche prova, funziona benissimo anche utilizzando l' ASP.NET Development Server di Visual Studio.

Premendo su "Sign Up", appare una finestra modale con cui è possibile creare un nuovo utente. Digitate lo username che userete poi per loggarvi, l'indirizzo email e la password.

 

image Una volta loggati sarà possibile uplodare uno dei votri video, con un limite di 19,5 MB, legato al fatto che il servizio di Silverlight Streaming, attualmente in alpha consente di uplodare grauitamente video di una dimensione limitata. Oltre al nome possiamo associare al video anche dei tag per la successiva ricerca dei filmati all'interno dell'applicazione.

Quello che succede dietro le quinte è che viene invocato Expression Encoder che effettuerà la codifica del nostro video e quindi l'upload su Silverlight Streaming, usando le impostazioni precedentemete impostate.

imageIl processo richiederà qualche minuto, sia per la codifica che per il relativo upload su Silverlight Streaming. Quando il processo sarà completato avremo la possibilità di vedere il filmato dall'applicazione, magari ricercandolo utilizzando gli opportuni tag di ricerca.

Nella finestra con l'elenco dei video uplodati avremo la possibilità di vedere il video in streaming, direttamente nella finestra di preview in piccolo. Cliccando sul video vedremo il video in formato imagemaggiore (tenete presente che potete comunque  mandare a pieno schermo il video facendo doppio click sullo stesso). Se andate però nella pagina di dettaglio potete legare al video anche dei commenti che verranno salvati sul database distriuito con l'applicazione di esempio.

L'applicazione consente anche di gestire e vedere gli utenti che fanno parte della community virtuale, anch'essi salvati nel database locale.

Conclusione

Le Windows Live Quick Apps, attualmente in beta, rappresentano degli esempi di applicazioni già fatte e scaricabili gratuitamente da CodePlex. Con queste applicazioni, di cui oggi vi ho riportato Video.Show, potete vedere esempi di integrazione di tecnologie per lo sviluppo di applicazioni web e soprattutto l'integrazione con alcuni servizi offerti dalla piattaforma Windows Live.

Nella prossima puntata vedremo meglio come funziona l'applicazione dal punto di vista del codice, interessante anche perchè utilizza LINQ per realizzare lo strato di accesso ai dati.

-Pietro