Guest post: Utilizzare i dati di Visual Studio LightSwitch con Windows Store Apps e Windows Phone 8

Questo post è stato scritto da Alessandro Del Sole , Microsoft MVP – Visual Basic

Microsoft Visual Studio 2012 include la seconda versione di Visual Studio LightSwitch, il noto strumento per lo sviluppo rapido di applicazioni line-of-business. Si tratta di una seconda versione rivoluzionaria, che abbraccia in pieno le varie direzioni che lo sviluppo di applicazioni moderne sta prendendo. Infatti, LightSwitch 2012 estende il pieno supporto a Windows Azure, offre un nuovo client HTML5 per creare rapidamente applicazioni gestionali in grado di girare su qualunque dispositivo e si propone di rendere semplice ed efficace l’interscambio di informazioni tra tecnologie diverse attraverso il protocollo OData, che permette di eseguire operazioni sui dati attraverso richieste di tipo HTTP.

LightSwitch 2012, quindi, non solo permette di aggiungere alle proprie applicazioni sorgenti dati di tipo OData e di manipolarle nelle modalità consuete, ma è in grado di esporre qualunque tipo di sorgente dati (database SQL Server, liste di SharePoint, WCF RIA Services, database SQL Azure) sotto forma di servizi OData fruibili da altre applicazioni; il tutto avviene automaticamente, senza che lo sviluppatore debba scrivere una sola riga di codice o senza che debba eseguire la minima azione.

Ciascuna sorgente dati viene esposta attraverso un servizio WCF, quindi il database dell’applicazione sarà raggiungibile tramite OData con un URL simile al seguente:

http://nome_server/nome_applicazione/ApplicationData.svc

Un database esistente utilizzato nell’applicazione, sarà raggiungibile con un URL formato in questo modo:

http://nome_server/nome_applicazione/NomeDatabase.svc

Come si può facilmente intuire, questo apre a scenari estremamente interessanti. Ad esempio, la vostra azienda potrebbe sfruttare il client Silverlight per le postazioni desktop ed avere altre tipologie di applicazioni su dispositivi di diverso tipo.

E’ proprio a tale riguardo che è importante sottolineare la possibilità di sfruttare questo tipo di approccio sia in applicazioni per Windows 8 (Windows Store Apps) e per Windows Phone 8. E’ sufficiente installare degli appositi tool per Visual Studio 2012 che danno la possibilità alla finestra Add Service Reference di interagire con un servizio WCF Data Service e di collegarsi ai vostri dati elaborati con LightSwitch. I tool per Windows 8 sono scaricabili da qui, mentre quelli per Windows Phone 8 sono disponibili qui.

Per maggiori approfondimenti potete leggere i miei due seguenti articoli che discutono in dettaglio, e con esempi, la possibilità di far dialogare app per Windows 8 e Windows Phone 8 con dati di applicazioni LightSwitch:

· Your Data Everywhere, Part 4: Consuming LightSwitch’s OData Services from Windows 8 Store Apps

· Your Data Everywhere, Part 5: Consuming LightSwitch’s OData Services from Windows Phone 8 Apps

Qualora foste interessati ad ulteriori approfondimenti su come i dati di LightSwitch possano essere sfruttati con OData in altri contesti, potete leggere l’intera serie.